‘Ndrangheta, duplice omicidio: assassinati per vendetta, cinque arresti
Fonte: www.cn24tv.it
Un omicidio che risale a ben 16 anni fa su cui, oggi, gli inquirenti ritengono di aver fatto luce: stamani, gli agenti della polizia di Catanzaro, dopo accurate indagini coordinate dalla Procura Distrettuale, hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di altrettante persone ritenute esponenti delle cosche Giampà, Torcasio e Cerra.
Il fatto di sangue risale al dicembre del 2000 quando le vittime, Pasquale Izzo e Giovanni Molinaro, vennero raggiunte dal commando omicida e assassinate con numerosi colpi di revolver mentre si trovavano all’interno di un affollato bar di Lamezia Terme.
Secondo la tesi degli investigatori della Squadra Mobile del capoluogo e del Commissariato di Lamezia Terme, diretti dalla Direzione Distrettuale Antimafia, il delitto è stato deciso e programmato dai vertici della ‘ndrangheta locale, all’epoca composta da una sola cosca che riuniva, appunto, le famiglie dei Giampà, Torcasio e Cerra.
I due sarebbero stati uccisi, dunque, per una vendetta: Izzo, appartenente alla famiglia contrapposta dei Cannizzaro di Sambiase, era ritenuta coinvolta in un precedente omicidio, quello di Giovanni Torcasio, già capo della omonimo clan.
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