Arriva insieme al solstizio d’inverno l’evento organizzato dalla Cooperativa Sankara, in collaborazione con il Comune di Cinquefrondi e il Progetto Sprar, che porta il nome “L’Italia tra migrazioni e accoglienza”. Un dibattito sulle migrazioni condotto da chi di migrazione se ne intende, con le figure di Alessia Mancuso, medico di Emergency e Celestino Victor Mussomar, PHD di Scienze Filosofiche dell’Università di Roma Tor Vergata. Non mancheranno i saluti del Sindaco Michele Conia e l’intervento della Presidente di Sankara, Alessia Barbiero. Ad accogliere l’evento il Frantoio delle idee, rinomato salotto cinquefrondese, il quale, oltre alle riflessioni, ospiterà i suoni e i sapori dei migranti del progetto Sprar. La cena sociale che seguirà agli interventi sarà caratterizzata da prodotti a km 0, come la cultura del Frantoio vuole, e da un piatto tipico preparato da una famiglia pakistana del progetto. Il ritmo dei Kunta Kinte, gruppo di percussionisti nati direttamente dal progetto Sprar di Gioiosa Ionica, si farà sentire forte, come i piatti speziati che si potranno degustare.
E’ uno dei passi del progetto Sprar di Cinquefrondi verso l’integrazione, una presentazione ufficiale, una stretta di mano verso tutti coloro i quali decideranno di inaugurare le vacanze natalizie con un tocco d’Africa e d’Asia. Il progetto Sprar, fortemente voluto dall’amministrazione Conia, ha bussato alle porte di Cinquefrondi, entrando in punta di piedi in nuova casa. Protagonisti principali di questa nuova esperienza tre bambini nigeriani i quali, con le loro famiglie, hanno trovato spazio per l’inizio di una vita nuova. Con i loro sorrisi bianchi, hanno conquistato gran parte della popolazione. Possa essere l’evento del 22 dicembre solo l’inizio di un lungo percorso da intraprendere, come sempre, tutti insieme.