(ANSA) – SCALEA (COSENZA), 11 DIC – I carabinieri hanno arrestato a Scalea un muratore di nazionalità romena dopo che la moglie dell’uomo aveva telefonato al 112 denunciando i comportamenti violenti del marito ai suoi danni. L’arresto del romeno, un muratore di 43 anni, é giunto al culmine di una serie di maltrattamenti che l’uomo aveva messo in atto da tempo ai danni della moglie. In occasione dell’ultimo episodio, il romeno, dopo essere tornato a casa, ha cominciato a inveire contro la donna, minacciandola e colpendola con calci e pugni. L’uomo ha poi cacciato la donna di casa spintonandola lungo due rampe di scale e facendola rovinare a terra. La vittima, scappata in strada con addosso soltanto l’accappatoio, ha chiamato i carabinieri permettendo ai militari di intervenire tempestivamente e di arrestare l’uomo, che nel frattempo si era chiuso in casa. Alla donna, in ospedale, sono state diagnosticate lesioni giudicate guaribili in venti giorni.