Prosegue senza soluzione di continuità il capillare e serrato controllo del territorio svolto dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria, guidato dal Tenente Alessandro BUI. A finire in manette questa volta è Nicolò Antonio, pensionato 77enne, con precedenti per reati di detenzione di armi.
Nello specifico nella mattinata del 16 novembre, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, nel corso di una perquisizione per la ricerca di armi effettuata presso un abitazione di questo Centro, hanno rinvenuto 1 fucile da caccia calibro 12, 1 pistola a tamburo 38 special, 1 fucile di precisione semiautomatico con ottica di precisione, 53 cartucce calibro 38 special, 182 cartucce 7,5×55, n. 499 bossoli utilizzabili per eventuali ricariche, 115 cartucce calibro 7,65 full metal jacket, 65 cartucce da caccia calibro 12.
All’interno di mattoni, fissata con il fil di ferro sotto una passerella di legno, nella cuccia del cane; questi alcuni dei luoghi in cui sono state ritrovate le armi ed il munizionamento. A nulla sono serviti gli sforzi del Nicolò di trovare dei nascondigli perfetti, la minuziosa perquisizione operata dai Carabinieri ha permesso di ritrovare un vero e proprio arsenale. Tutte le armi rinvenute e poste sotto sequestro, sono state avviate presso i laboratori tecnico/balistici dell’Arma, per gli accertamenti conseguenti.
Al termine della perquisizione, espletate le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, per incompatibilità con il regime carcerario, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggina.