Poesia per Francesco Tuccio – di Benny Nonasky
.Sopra di noi.
(a Francesco Tuccio)
BN
E che forse te ne sei andato giusto in tempo,
poco prima che questo mondo e la sua gente
ci tradisse un’altra volta,
poco prima che i sogni diventassero leoni
e alberi in via d’estinzione,
poco prima che altre mura diventassero prigioni
e
poco prima della luna e dell’apatia degl’occhi.
Forse hai visto il meglio.
Non meritavi lo scempio del cemento
o i clown in Parlamento
né dei conigli rosa seduti allegri
nel comune e piazze di Caulonia.
Io so poco o niente della morte.
Tu ora, forse, ci potrai raccontare
anche questa; nell’infinità del tempo.
Ora stai seduto coi Padri e le rondini.
Ora sei sempre un passo sopra di noi.
E noi non possiamo fare altro che ammirare
il cielo e piangere.
“Un abbraccio a Lea e Nico”