PD Siderno: dubbi su questione cartelle pazze
Con nota del 3 Novembre u.s., il Circolo PD di Siderno informava il Sindaco dei disagi che numerosi cittadini sono stati costretti a subire in seguito al ricevimento di cartelle di pagamento Equitalia, afferenti canoni annuali di ruolo idrico (ante 2013) già “versati” dai contribuenti nelle casse comunali. In particolare, si richiedeva una rapida azione di controllo/intervento da parte del Sindaco al fine di giungere, in tempi brevi, alla risoluzione, per il tramite dell’Organo Straordinario di Liquidazione, del problema delle cartelle ‘pazze’.
In esito a ciò, nei giorni seguenti, con apposita nota stampa, l’Assessore al Bilancio, dott. Gianni Lanzafame, informava i cittadini che “a chi ha effettuato integralmente il pagamento entro il 30/6/2016, non importa se in prima emissione o su sollecito, le cartelle sono state recapitate per errore, pertanto, già a partire dalla mattina di oggi, la Commissione straordinaria ha predisposto lo sgravio materiale delle cartelle stesse e sarà sua cura comunicare a Equitalia l’avvenuta pratica”.
Ebbene, il Circolo democrat, ben lieto, ancora una volta, per aver “punzecchiato”, indi “determinato”, l’azione amministrativa di questa Giunta affinché si facesse carico della lamentata problematica (meglio tardi che mai!), non può esimersi, allo stato, dall’evidenziare dubbi ed interrogativi che permangono e che la missiva dell’Assessore al Bilancio non ha fugato in ordine al procedimento di annullamento delle cartelle.
In particolare, nonostante il dott. Lanzafame affermi che sarà premura dell’OSL procedere allo sgravio materiale delle cartelle, risulta incomprensibile dedurre se detto sgravio opererà d’ufficio per tutti coloro che risultassero vittime di “persecutio esattoriale” (cioè che abbiano già ottemperato al pagamento) oppure se saranno “scaricate” solo le cartelle di quei cittadini che si assumeranno l’onere di recarsi presso gli uffici comunali competenti per disquisire l’equivoco, a tutto danno di coloro che, invece, rimarranno inerti.
Da qui, la necessità che si adotti una linea univoca e chiara affinchè i cittadini siano messi a conoscenza delle azioni da compiere. Un ulteriore chiarimento si rende, dunque, necessario con conseguente adozione di un atto di indirizzo o simili da parte dell’Organo competente, senza escludere, peraltro, ove il caso, un provvedimento amministrativo ad hoc della Commissione Straordinaria di Liquidazione che attesti ufficialmente l’avvenuto annullamento delle cartelle al fine di evitare l’ipotesi denegata dell’avvio di procedure esecutive nei confronti di questi cittadini.
Per il Circolo PD di Siderno
Alessandro Archinà
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