Ass. ADDA: quando la burocrazia blocca il progresso e i diritti sociali
In data 15.07.2016 con primo firmatario l’On. Michele Mirabello,la Regione Calabria era stata la prima d’Italia a presentare e discutere la proposta di legge n°57 con oggetto “ Interventi per l’assistenza a favore di ‘persone con disturbi autistici e dello spettro autistico dall’età evolutiva a quella adulta’ “,come Associazione abbiamo partecipato alla stesura e ancor prima della legge Nazionale la 134/2015 in vigore dal 12.09.2015 la abbiamo presentata a Cinquefrondi con la presenza degli On. Mirabello e Romeo oltre all’Ass.Federica Roccisano.Approvata in seconda commissione in data 11.12.2015 giace in commissione Bilancio perche’ le ASP Calabresi a tutto oggi non hanno inviato i dati inerenti quante persone sono certificati.
Tutto cio’ e’ intollerabile e pertanto lanciamo un appello affinche’ gli organi preposti ottemperino a detta formalità,ci dispiace che nell’era dell’informatica dopo 9 non si riesce ad avere questi dati!
Non si riesce a capire che ogni giorno che passa e’ un qualcosa che si toglie a queste persone,promuovere programmi di screening, con campagne di sensibilizzazione a livello regionale, assicura una rete di servizi dislocati in modo omogeneo sull’intero territorio volti a garantire percorsi diagnostici terapeutici assistenziali nei confronti delle persone con disturbi dello spettro autistico; promuovere attività di formazione e aggiornamento degli operatori del settore socio sanitario; promuovere progetti ed interventi tesi a migliorare la qualità e la precocità diagnostica , la qualità della vita della persona autistica e dei loro familiari; e) garantire le condizioni affinché i soggetti si realizzino nella scuola, nel lavoro, nella formazione professionale e in ogni altro contesto nel quale sì sviluppa e realizza la persona; istituire il Comitato di coordinamento regionale per l’autismo, non e’ roba di poco conto!
Vito Crea-Presidente Associazione ADDA
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