Riceviamo dall’assessore cauloniese Lorenzo Commisso e pubblichiamo:
Nel pomeriggio di domenica un gruppo di volontari si è riunito per effettuare delle operazioni di pulizia all’interno dell’abitato della frazione Focà. Gesto encomiabile ed apprezzabile per chi si limita a voler far bene per il proprio paese senza divagare su temi di natura politica propagandistica. Purtroppo quella che doveva o poteva essere una giornata ecologica dedicata alla collaborazione e all’armonia con il verde e la natura si è rivelata, come prevedibile, un’azione mirata per attaccare l’amministrazione comunale e di conseguenza la mia persona. L’azione mediatica e strumentale che si sta costruendo sui social network in merito a questa vicenda (non parlo di altre per il momento) ha dell’incredibile. Viene accusata l’amministrazione comunale e ribadisco, la mia persona nella fattispecie
– di non essersi preoccupata di pulire il paese in questione per almeno due anni
– di aver mandato oggi gli operai a pulirlo (già pulito la sera prima?) per non fare brutte figure
Smentisco quanto sopra affermato da chi nel paese neanche ci passa.
Per chi non lo sapesse, e non parlo con gli abitanti di Focà che il paese lo vivono e lo osservano ma con chi dall’esterno legge e commenta inconsapevolmente dichiarazioni che non corrispondono al vero scritte solo per il gusto di creare dissapori politici, le strade e le piazze della frazione Focà vengono regolarmente pulite almeno una volta l’anno e credo che nessuno possa dire il contrario tanto è vero che le ultime operazioni di pulizia sono state effettuate nel mese di dicembre scorso.
Per chi non lo sapesse, la pulizia del paese in generale , viene programmata dagli amministratori unitamente all’ufficio di competenza, in base ad esigenze prioritarie che possono essere: manifestazioni, feste, sagre etc.. questo principalmente nel periodo estivo mentre durante l’anno in modo ordinario secondo una logica di rotazione che abbraccia tutto il territorio comunale.
Nonostante le grandi difficoltà dovute dal vasto territorio comunale, che è il terzo della provincia di Reggio Calabria per estensione territoriale, e all’insufficienza di personale in rapporto allo stesso , si riesce comunque a garantire l’ordinario con dignità e giudizio.
Con quanto appena detto rispondo a chi afferma che gli operai sono stati mandati nella giornata di ieri per non far fare brutte figure all’amministrazione e dico che tali operazioni di pulizia sono state programmate più di un mese fa perché le priorità del periodo dovute ad esigenze di carattere religioso in ordine sono state : San Nicola , Ursini , Focà.
Per chi non lo sapesse, anche le azioni di volontariato devono essere comunicate ed autorizzate dall’amministrazione competente cosa che non è successa probabilmente perché qualcuno si è sentito superpartes .
Per chi non lo sapesse, gli sfalci e le potature non vanno riposti nei cassonetti nè tantomeno lasciati ai margini delle strade racchiusi all’interno di buste perché nel primo caso si aumentano le percentuali di conferimento in discarica che paghiamo tutti , nel secondo caso creano disagi alla viabilità stradale , cosa che si è verificata ieri.
Per chi non lo sapesse , il paese è ancora sporco e lo si può notare dalle foto fatte girare sui social da chi ha organizzato il tutto di conseguenza gli operai che hanno iniziato ieri mattina la pulizia non troveranno il paese pulito ma solo la piazza principale e alcuni tratti di strada.
Per chi non lo sapesse c’è chi la mattina si alza presto per andare a lavorare e scontrarsi quotidianamente con i vari problemi del paese e dei cittadini.
Per chi non lo sapesse questa amministrazione comunale è composta da persone perbene che portano rispetto a tutto il paese cosa che altri non fanno.
Lorenzo Commisso
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