“Gramsci 44”: a Gioiosa Jonica il film con Peppino Mazzotta
Un appuntamento di qualità, che valorizza talento e professionalità pienamente calabresi, che racconta una storia e un personaggio che appartengono anche al lento divenire del nostro sud.
“Gramsci 44” è il “regalo” che Riace In Festival offre quest’anno a Gioiosa Jonica. Un lungometraggio assolutamente godibile, di grande intelligenza, a cura di un giovane cineasta reggino (Emiliano Barbucci) che sa abbinare magistralmente l’amore per la cinepresa ai propri indissolubili valori ideali.
La storia è quella del confino sull’isola di Ustica cui fra Dicembre 1926 e Gennaio 1927 fu costretto Antonio Gramsci. L’intellettuale e politico comunista rimase sull’isola siciliana per soli 44 giorni, più che sufficienti comunque a lasciare una forte traccia di sè. Ad Ustica, con ogni probabilità, possiamo ritrovare anche tanta parte del Gramsci meridionalista, magistrale pensatore di un sud che è considerato autentica questione nazionale.
Ad interpretare Gramsci, ecco Peppino Mazzotta – eclettico e bravissimo attore calabrese, divenuto celebre su scala nazionale grazie ai ruoli dell’Ispettore Fazio accanto al Commissario Montalbano e di protagonista di “Anime Nere” di Francesco Munzì.
L’appuntamento gioiosano è per venerdì 29 Luglio alle ore 21.00 presso Palazzo Amaduri. Saranno presenti sia l’attore protagonista Peppino Mazzotta sia il regista Emiliano Barbucci: la serata sarà presentata da Maria Teresa D’Agostino.
“Gramsci 44”, che rientra nella programmazione ufficiale del Riace In Festival 2016, è stato voluto a Gioiosa Jonica dalla Rete dei Comuni Solidali (fra gli organizzatori storici della rassegna riacese).