CELEBRATI I SETTANT’ANNI DELLA REPUBBLICA A SAMO
CELEBRATI I SETTANT’ANNI DELLA REPUBBLICA A SAMO
di Gianfranco Cordì.
Il 6 giugno la Scuola Primaria e la terza classe della Scuola Secondaria di Primo Grado di Samo di Calabria hanno organizzato, sotto la guida della professoressa Giuseppina Morabito, una manifestazione molto partecipata in occasione del Settantesimo Anniversario della nascita della Repubblica Italiana. Nell’ambito dell’attività scolastica di fine anno denominata «Cittadinanza e Costituzione», gli alunni dell’istituto comprensivo – diretto dal Dirigente Scolastico Sebastiano Natoli – hanno prodotto uno spettacolo che ha visto alternarsi l’esecuzione musicale di alcuni importanti brani dedicati alla Repubblica e la declamazione di significative poesie che hanno ricordato l’evento attraverso il messaggio di alcuni dei massimi letterati dell’Ottocento e del Novecento italiano. La manifestazione, presentata dalle disinvolte alunne Ilenia Marmina e Caterina Celentano, ha visto la presenza, per i saluti istituzionali, dell’Assessore alla Cultura nonché vice-sindaco Gregorio Bruzzaniti e quella del parroco di Samo padre Claudio Cantù, che ha così manifestato la propria vicinanza ai ragazzi e alle ragazze di Samo. Altri alunni hanno contribuito ad arricchire il programma cantando e recitando delle poesie, tra cui Agata Bruzzaniti, Maria Bruzzaniti e Maria Grazia Bruzzaniti. Sotto la guida degli insegnanti: Caterina Pizzati, Francesca Lucà, Paola Lucà e il maestro di musica Giuseppe Moio si è svolta – all’insegna della simpatia e del sorriso – una manifestazione che ha costituito anche l’occasione per presentare al pubblico di Samo il volume di Mattia Milea «Dalla Calabria alle Langhe» (Disoblio Edizioni, 2016) dedicato alla figura del partigiano Pasquale Brancatisano anch’egli presente all’iniziativa. La commemorazione del Settantesimo della Repubblica per i ragazzi e le ragazze di Samo ha costituito così l’occasione per confrontarsi per così dire dal vivo con uno dei protagonisti della Resistenza e della lotta di Liberazione. La prof.ssa Morabito ha così creato lo spunto per far riflettere i ragazzi su una fetta di storia italiana che rivive nel paese attraverso l’eroica figura del partigiano ultranovantenne “Malerba”, il quale continua ad affabulare chi lo ascolta attraverso i suoi racconti appassionati e con la consapevolezza che “solo la cultura e lo studio contribuiranno a costruire il futuro dei giovani”.
