Denunce a Gioiosa, Marina di Gioiosa e Grotteria. Arresto a Locri

Anche nell’ultimo fine settimana sono continuate le attività di controllo del territorio svolte dai Carabinieri della Locride, attraverso le Compagnie di Locri, Bianco e Roccella Jonica, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Carabinieri di Vibo Valentia, nell’ambito del piano nazionale e transnazionale di contrasto alla criminalità denominato “focus ‘ndrangheta” e della pianificazione coordinata dei servizi realizzata sulla scorta delle politiche di controllo del territorio implementate sotto la direzione generale del Prefetto di Reggio Calabria, dottor Claudio Sammartino.

Numerose pattuglie dell’Arma dei Carabinieri sono state impiegate in una mirata strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, al fine di contrastare la recrudescenza della fenomenologia criminale con particolare riferimento all’area della locride. I Carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di pregiudicati inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta. Nello specifico, il consuntivo dell’attività svolta in punti nevralgici della giurisdizione in delicate fasce orarie oggetto dell’incremento degli episodi criminali anche secondo un attento monitoraggio georeferenziale, ha visto il controllo di 347 persone e di 183 veicoli, nonché l’effettuazione di alcuni posti di blocco.

Durante i serrati controlli svolti, è emerso che:

i Carabinieri della Stazione di Locri hanno tratto in arresto un 46enne del posto, sorpreso per le vie cittadine nonostante fosse stato sottoposto alla detenzione domiciliare disposta dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria;

i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica hanno denunciato un 42enne del posto poiché, a seguito di un mirato controllo effettuato congiuntamente a personale specializzato dell’Enel, è stato scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica;

i Carabinieri della Stazione di Grotteria hanno denunciato una 43enne del posto, per aver realizzato presso la propria abitazione un manufatto in cemento armato senza aver ottenuto il permesso di costruire;

i Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica hanno denunciato un 30enne del posto per violazione di sigilli in quanto sorpreso alla guida di un’autovettura sottoposta a fermo amministrativo.

Inoltre, i Carabinieri della Stazione della Stazione di San Luca hanno sottoposto S.D, 22enne pregiudicato del posto, alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, irrogata dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione M.P., che ha concordato a pieno con le risultanze informative rapportate nella proposta avanzata dalla Compagnia Carabinieri di Bianco.