VIABILITA’ RIDOTTA SUL PONTE ALLARO, LA RABBIA DEI COMMERCIANTI DI CAULONIA
In seguito agli eventi alluvionali del 2 novembre u.s., com’è noto, è crollato, limitatamente alla corsia lato mare, il ponte della SS 106 sulla fiumara Allaro. Il traffico è stato regolato da un semaforo che permette il transito dei veicoli in senso unico alternato, con lunghe code di automezzi, leggeri e pesanti.
In particolare, nelle ore di punta, specialmente nelle prime ore della mattina e nel tardo pomeriggio, le code sono tanto lunghe che ostruiscono l’ingresso ad alcuni esercizi commerciali. L’ inconveniente più grande è, però, dovuto al fatto che tutti i predetti esercizi commerciali, prima della caduta del ponte, registravano incassi molto più consistenti poiché, per la maggior parte, lavoravano con clienti provenienti dalla vicina Caulonia Marina.
Il protrarsi della situazione attuale, provocherebbe ulteriori danni economici che andrebbero ad aggiungersi a quelli già notevoli sopportati dagli operatori. Il disagio descritto deve considerarsi come un aggiuntivo motivo di crisi a quella più generale che sta attraversando tutta l’economia e, qualora dovesse perdurare comporterà certamente la chiusura o il ridimensionamento di qualcuno degli esercizi commerciali con La conseguente perdita di posti di lavoro e di reddito.
Alla luce di quanto sopra, considerato che, dalla data della caduta del ponte sono già trascorsi altri quattro mesi, i sottoscritti
chiedono a tutte le Autorità destinatarie della presente missiva di volersi attivare urgentemente, ognuno per quanto di Competenza, per un sollecito intervento di ripristino del transito sul ponte Allaro in ambedue i sensi di marcia.
Fiduciosi di un certo e immediato intervento risolutivo, porgono distinti
saluti.