Differenziata e volontariato civico: belle presenze e tante assenze
LA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI RINGRAZIA UNO PER UNO TUTTI I PARTECIPANTI ALLA DISTRIBUZIONE DEI KIT DELLA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA DEL 28 FEBBRAIO E DEL 6 MARZO. DISPIACE NON POTERLO FARE PER CHI NON HA PARTECIPATO IGNORANDO L’IMPORTANZA DELL’AZIONE COLLETTIVA NEL PUBBLICO INTERESSE CHE PURTROPPO NON PORTA LA LORO SIGLA.
Mi corre il bellissimo entusiasmante dovere-piacere di ringraziare infinitamente, uno per uno, tutti i partecipanti che hanno contribuito alla distribuzione dei kit della raccolta differenziata alle famiglie del Centro Storico (domenica 28 febbraio) ed alle famiglie della zona sud del paese, Via Madama Lena -Trivio- Via Bugella- Viale Rimembranze Nord Sud e traverse Rione Europa (domenica 6 marzo).
A partire dagli squadroni dell’ UNICEF, del Liceo Scientifico con in testa il loro rappresentante Domenico Oppedisano, del MASCI, della Comunità Capi del Gioiosa Jonica 1 Gruppo Scout AGESCI, della Confraternita Misericordia (che è intervenuta anche con la jeep per il trasporto dei kit).
Per proseguire (in ordine casuale) con gli Amici di San Rocco, Devoti alla Madonna dell’Annunziata, CommaTre, Due Sicilie, Complesso Bandistico Rossini, Pro Loco, Unla, U.S. Gioiosa Jonica, Associazione Orizzonti (S. Antonio), Prisdarello, Recosol, il Presidente del Consiglio d’Istituto Antonio Larosa.
Per finire con gli Amministratori Comunali: il Sindaco Salvatore Fuda, il Vice Sindaco ed Assessore all’Ambiente Maurizio Zavaglia, gli assessori Luca Giuseppe Ritorto e Lidia Ritorto, il consigliere Simone Zenone, il Presidente del Consiglio Comunale Laura Crimeni, il dipendente Luca Pugliese.
E’ stata una esperienza straordinaria e positiva sia sotto il profilo umano che dei risultati raggiunti.
Alla luce di fatti, la deliberazione unanime dell’Assemblea Generale della Consulta adottata nella seduta del 4 gennaio scorso si è rivelata indovinata, concreta ed efficace.
Ma come spesso succede, e non dovrebbe succedere, qualcosa non torna: non torna la mancata partecipazione di alcune associazioni. Intendiamoci: non c’è un contratto scritto che obbliga tutti a partecipare. Ma una azione del genere richiede la presenza di tutti, nessuno escluso. Non dimentichiamoci del patto morale che tutti reciprocamente abbiamo sottoscritto il 4 luglio del 2014, all’atto della prima riunione assembleare. Quello vale più di un contratto.
E ricordiamo che questa azione di volontariato è nata in reazione e contrapposizione agli atti violenti di mani e menti violenti che hanno distrutto i due autocompattatori della Nettezza Urbana che servivano anche per la raccolta differenziata con gestione diretta del Comune.
Ma indipendentemente da ciò, l’attivazione della differenziata -di questi tempi- è il mezzo migliore che si conosca per tutelare l’ambiente, la salute, l’estetica, il contenimento dei costi. Quindi un interesse generale indiscutibile per tutti i cittadini che le Associazioni hanno il sacrosanto dovere di tutelare e proteggere. Non lo dice solo l’essenza della Consulta, ma lo dice espressamente lo statuto di ogni singola associazione.
Ed allora mi mi dispiace non dover dire grazie a quelle associazioni che non hanno partecipato e che non possono condividere con noi l’azione pubblica che abbiamo fatto e che non porta la loro sigla.
Cordialmente
Il Presidente Vincenzo Logozzo