ATTACCHI A CIAVULA, LA SOLIDARIETA’ DI FRANCESCO SORGIOVANNI

Riceviamo e con piacere pubblichiamo una nota pervenutaci dal collega del Quotidiano del Sud Francesco Sorgiovanni, a seguito degli attacchi rivolti a questa testata giornalista per aver pubblicato la notizia relativa a presunti fondi illeciti che avrebbero contribuito a finanziare la costruzione della chiesa di Prisdarello a Gioiosa Ionica. 

“Sono anche io un assiduo lettore di Ciavula. Ho letto il seguito alla pubblicazione sul vostro sito del mio articolo sulla chiesa di Prisdarello di Gioiosa Ionica, alla cui costruzione avrebbe contribuito la ‘ndrangheta. Ho letto, ahimè, la vostra riflessione dopo le offese ricevute via fb per la notizia data. Non ho parole. Purtroppo la storia si ripete. Colpevoli siamo noi giornalisti, per la solita gentaglia, quando informiamo e non di chi avrebbe commesso azioni illegali, di chi con la lupara, gli strozzi e soldi sporchi cerca a tutti i costi di primeggiare, di rovinare le persone, di ammazzare, pensando di acquisire maggiore prestigio con la forza e con i soldi per scopi apparentemente leciti. Vi sono vicino non c’è dubbio, perchè le frasi e le offese rivolte a voi tutti è come se le avessero rivolte a me. Non l’hanno fatto perchè ancora non hanno avuto il modo di come farmele recapitare direttamente. ma l’intenzione è stata chiara scrivendo a Ciavula. Non serve allungarmi di più a esprimermi la mia solidarietà e un prosit per quello che fate, per come lo fate, nella speranza che possa trarne beneficio la nostra terra, i nostri paesi, la nostra gente. Quella buona però, perchè ce n’è tanta. Incoraggiamoci a vicenda per proseguire nella nostra “missione”. E grazie per le parole usate (valenza giornalistica del pezzo), riferita ad un altro mio articolo su don campisano. Grazie e buon lavoro. Un saluto a te e a tutta la redazione e tutti quelli che ci lavorano con Ciavula”.

Francesco Sorgiovanni