Il Comune di Gioiosa punta all’acquisizione di altri due beni confiscati
Recano la data del 16 Febbraio le due deliberazioni di giunta comunale – la n. 14 e la n. 15 – con le quali l’Amministrazione del Sindaco Fuda ha formalmente manifestato la propria disponibilità ad acquisire al patrimonio comunale due immobili confiscati alla ‘ndrangheta.
Più precisamente, si tratta:
- dell’immobile sito a Gioiosa Ionica in contrada Madama Lena n. 39 identificato al foglio 32 particella 20 sub. 4 consistente in un appartamento al primo piano, confiscato al Sig. M. L., nato a Siderno il 23.02.1981, dal Tribunale di Reggio Calabria procedimento n. 89/2009, R.G.M.P./M. bene I-RC-299094;
- dell’immobile sito a Gioiosa Ionica in Viale Rimembranze n. 160 identificato al foglio 31 particella 118 sub 7consistente in un appartamento al secondo piano, confiscato al Sig. M. E., nato a Marina di Gioiosa Ionica il 06.05.1952, dal Tribunale di Reggio Calabria sezione misure di prevenzione procedimento n. 1/1998 , R.G.M.P. divenuto esecutivo il 25/10/2007;
I due immobili, confiscati in via definitiva dall’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, saranno destinati ad attività di tipo sociale e dovranno essere assegnati ad un ente beneficiario entro un anno dal trasferimento effettivo al patrimonio comunale.
La Giunta Fuda dimostra, formalmente e con i fatti, di perseguire coerentemente il proprio programma di utilizzo dei beni confiscati e di costruzione di nuove iniziative di antimafia sociale.