Reagiamo gioiosani: stasera tutti in piazza con Salvatore Fuda

Contro la violenza criminale – vigliacca e subdola per natura – nulla è più efficace dello spazio pubblico, della democrazia partecipata, della cittadinanza attiva. Perchè la forza si misura con le idee e con i numeri: e noi – persone oneste e di buona volontà – ne abbiamo infinitamente di più.

Stasera, con la marcia di solidarietà opportunamente convocata ieri nel tardo pomeriggio (leggi QUI), Gioiosa (e non solo) dovrà rivendicare la propria vocazione democratica e legalitaria, senza esitazione alcuna, schierandosi appassionatamente accanto al suo Sindaco.

L’attentato a Salvatore Fuda è, innanzitutto, una lurida violenza commessa contro la sua persona e contro la serenità della sua famiglia. La manifestazione di stasera serve, prima di ogni altra cosa, a stare accanto a Salvatore e a Sara: ragazzi diventati adulti, che abbiamo conosciuto tanti anni fa lungo le vie della nostra Gioiosa e che abbiamo imparato ad amare per la bellezza dei loro percorsi di vita.

Ma la vicenda di ieri è anche un attentato all’intera comunità gioiosana, alla sua fisiologìa democratica. Mai a Gioiosa Jonica si era arrivati a tanto, mai si era sparato proditoriamente sotto casa del primo cittadino. Per questo, la reazione della parte sana di Gioiosa – che è nettamente e inevitabilmente maggioritaria – deve essere radicale, manifestata con grande razionalità e con sincera emotività collettiva. In gioco, diciamolo francamente, c’è anche una parte di noi, di quello che vogliamo realmente essere: liberi cittadini consapevoli della propria dignità democratica o asserviti automi in balìa di forze criminali e mafiose che devono semplicemente essere annientate.

Gioiosa Jonica è una comunità vitale, aperta, inclusiva, con una grande vivacità culturale e associativa; una comunità che – anche grazie all’azione determinata di un giovane sindaco e di una giovane giunta – sta conoscendo un periodo di evidente e salutare protagonismo. Tanti lavori pubblici in corso, una gestione seria ed oculata delle risorse comunali, una raccolta differenziata “porta a porta” ormai pronta a partire e premiata dalla Regione Calabria, manifestazioni culturali fra le più importanti di tutta la provincia, progetti vari in via di definizione e creazione di posti di lavoro per decine di gioiosani, ecc.: il disegno riformatore della Giunta Fuda, sia pure con i limiti e le contraddizioni che inevitabilmente vi sono, prosegue convintamente sulla sua strada.

Forza, gioiosani: reagiamo insieme e reagiamo uniti. La violenza deve essere ripudiata prima ancora che possa produrre i suoi ignobili e indecenti risultati. A Salvatore e Sara, un solo unico ed immenso messaggio di vicinanza: vi vogliamo bene, non sarete mai soli.