IL NATALE DELLA LOCRIDE CHE INIZIA DA PLACANICA

Tre giornate interamente dedicate alla creatività e allo spirito del Natale quelle appena trascorse a Placanica, dal 6 all’8 Dicembre.

La cittadina, immersa in una magica atmosfera, impreziosita dai colori e dai sapori di questo particolare periodo dell’anno, ha ospitato numerosi visitatori ed oltre 50 espositori provenienti da diverse zone della fascia jonica, come Canolo Nuova, Siderno e Caulonia.

L’evento de “I mercatini di Natale”, giunto alla sua prima edizione, è stato voluto e organizzato dall’Associazione Culturale “Placanica verso l’Europa” con la partecipazione dell’Associazione “Mani Magiche”. “Placanica verso l’Europa” nasce nel 2012 attraverso un gemellaggio con la cittadina di Bad Deutsch-Altenburg e, ad oggi, vanta l’organizzazione di numerose attività: rappresentazioni teatrali di cui si ricorda la prima “Fora baruni”, realizzata con l’obiettivo di ricalcare la storia del fascismo e l’insofferenza delle masse contadine nei confronti del podestà; le numerose sagre indette durante il periodo estivo e altri importanti eventi culturali. In particolare, di grande importanza è stata l’organizzazione di un convegno volto all’inaugurazione della Grotta dei Re, presente proprio sul territorio placanichese, e ad una riflessione sulla storia e le vicende dei Pelasgi, i cui feretri dei loro sovrani sembrano essere stati depositati proprio all’interno della grotta.

Tornando ai Mercatini di Natale, l’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dalla cittadina che, insieme ai membri dell’Associazione, alla direzione artistica di Vincenzo Franco e al presidente Mario Clemeno, è diventata per tre giorni consecutivi il centro di ricche esposizioni artistico-gastronomiche.

Una passeggiata tra le note delle migliori colonne sonore natalizie, intenti a sentire i profumi del vino al bergamotto e del miele locale, degustando zeppole, caldarroste e dolci tipici.

Ad accoglierci, dunque, è Placanica, permettendoci di assaporare il presente facendo un salto indietro nel passato e conducendoci in un posto dal grande valore suggestivo, quello dell’ex convento dei domenicani, luogo in cui Tommaso Campanella divenne Fra’ Tommaso.

La storia che si fonde con arte, musica, sapori e magiche metafore di un Natale che inizia da Placanica e si espande in tutta la Locride.