Segnalazione del lettore Carabetta sulla pulizia di Caulonia
Riceviamo da Francesco Carabetta e pubblichiamo:
Di tanto in tanto la mattina faccio una passeggiata il mio percorso solito è la strada che porta fino al lungo mare della nostra Caulonia Marina, indebolito oramai dagli eventi climatici nella sua bellezza ma, tutto sommato, ancora carino dovuto anche dal fatto che nel periodo estivo viene fatto pulire dal comune per, giustamente, renderlo presentabile agli occhi dei turisti e di persone che dai paesi vicini frequentano i lidi che puntuali si ergono sulla spiaggia e, come ho scritto sopra, è giusto ma, Caulonia Marina non è solo lungomare esistono anche altre zone, altre vie non meno importanti del lungomare, zone e vie che sono importanti per noi cittadini che pagano tasi tarsu tari e quant’altro al comune quindi non vedo perché via F. Genovese, via degli Emigrati, la parte nord del lungomare e altre zone debbano rimanere abbandonate a se stesse generando sempre più sporcizia e degrado.
Sporcizia e degrado, come ha dimostrato un importante studio con un esperimento di psicologia sociale il professor Philip Zimbardo dell’Univesità di Stanford chiamato “La Teoria dei Vetri Rotti” non è importante la zona o il quartiere ma se zone o quartieri si presentano pulite e ordinate anche il cittadino inconsapevolmente verrà educato all’ordine e alla pulizia, lo studio ha dimostrato che in un complesso pulito la maggior parte delle persone tenderanno a non sporcare (l’eccezione esisterà sempre) al contrario, sporcizia e degrado.
FC