La fiaccolata della solidarietà ha illuminato Caulonia
E’ stato un corteo mesto quello che, ieri sera, ha sfilato per le strade di Caulonia Marina e a cui hanno preso parte la gente del posto, le associazioni impegante nei progetti di accoglienza, le associazioni di volontariato, della Protezione Civile, alcuni sindaci della locride e i migranti ospitati nei progetti SPRAR di Gioiosa Jonica e di Caulonia.
Una marcia di solidarietà per commemorare coloro che hanno perso la vita nel canale di Sicilia il 19 aprile 2015 e per dire basta alle tragedie nel Mediterraneo.
La fiaccolata, promossa dall’ amministrazione comunale di Caulonia, dalle segreterie di Cgil, Cisl e Uil e dal Comitato dei Sindaci della Locride, è partita da piazza Bottari intorno alle 19:30 ed ha raggiunto la villa comunale “Angelo Frammartino” dove alcuni migranti hanno letto delle riflessione personali su quanto accaduto nei giorni scorsi ed hanno recitato una preghiera islamica per i loro fratelli e sorelle tragicamente scomparsi. Tutti i presenti hanno, poi, letto una preghiera inviata da monsignor Francesco Oliva, Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, a tutte le comunità parrocchiali. A ciò è seguito un minuto di raccoglimento, un minuto di silenzio per far parlare la voce della coscienza e per chiedere che il Mediterraneo non diventi più “rosso” per il sangue di coloro che scappano dal prorio paese nella speranza di trovare delle condizioni di vita migliori e vedono quella speranza, troppo spesso, tramutarsi in una sentenza di morte tra le onde.