Inizio estate con tre ottime iniziative culturali a Gioiosa
L’estate gioiosana scalda i motori con una partenza di ottimo livello. Nel primo fine-settimana estivo, dal 19 al 21 Giugno, Gioiosa Jonica sarà protagonista di tre splendide iniziative culturali.
Si parte il 19 Giugno con Fabio Macagnino insieme al suo gruppo, presso Palazzo Amaduri, un concerto celebrativo della “Giornata Mondiale del Rifugiato”. Macagnino, artista cauloniese di indiscussa sensibilità e protagonista storico della scena musicale del nostro territorio, si ripresenta a Gioiosa dopo l’anteprima di “Siricu”, la sua dolcissima ninna-nanna presentata a Gioiosa lo scorso 22 Marzo presso il Salone ex Unicef. Anche questa volta, ad organizzare l’iniziativa con Macagnino è la Rete dei Comuni Solidali (Re.Co.Sol.), l’ente gestore del Progetto SPRAR in atto a Gioiosa Jonica.
Fabio Macagnino (a sinistra) e Francesco Loccisano (a destra) alla presentazione gioiosana di “Siricu”
Sabato 20 Giugno, invece, torna il teatro popolare a cura di Tiziano Rossi. Presso il Teatro “Gioiosa” di Piazza V. Veneto, con orario di inizio alle ore 21, su iniziativa dell’ Associazione Culturale “Uniti per Gioiosa” e della Compagnìa di Teatro Popolare, ci sarà lo spettacolo “Un gioiosano chiamato Luigi”. Si tratta della rievocazione di un grande attore popolare come Luigi Agostino, meglio noto come “Luigi ndranghita”, protagonista assoluto di tante rappresentazioni teatrali che sono ormai patrimonio della tradizione gioiosana. Gli attori, tutti gioiosani appassionati di teatro popolare, saranno diretti e coordinati da Tiziano Rossi. La presentazione della serata, che è offerta da alcuni illuminati sponsor privati, sarà a cura di Evelyn Candido.
Il 21 Giugno, infine, sarà la volta di Giorgio Seminara, musicista gioiosano assai noto e grande cultore della musica popolare calabrese. Presso il cortile di Palazzo Amaduri, grazie all’organizzazione di Pro Loco e Comune, con inizio programmato alle ore 18, Seminara omaggerà la Fete de la Musique – manifestazione nata in Francia ma ormai diffusasi in tutto il mondo e adattatasi ai vari contesti territoriali e culturali. L’iniziativa di Palazzo Amaduri vedrà Giorgio Seminara, oggi solista dopo tanti anni all’interno del gruppo dei “Taran Quartet”, muoversi musicalmente fra il suo ormai consolidato repertorio etno-folk e la rivisitazione di grandi interpreti della scena musicale internazionale.
Giorgio Seminara nella locandina del suo spettacolo
Un tris di iniziative che impreziosiscono l’inizio estate di Gioiosa e che dimostrano una volta ancora la grande vivacità culturale della nostra cittadina. L’importante è puntare sulla qualità e sul coordinamento: se si propongono belle iniziative e si lavora insieme nella programmazione e nella realizzazione, i risultati non possono che arrivare. Un promemoria, questo, valido anche per le attività culturali – quelle pubbliche e quelle di iniziativa privata – di tutto il periodo estivo.
